Chi è Victor Von Doom?


“L’immaginazione di scrittori e artisti scatta naturalmente e ad un certo punto incontra l’intuizione: è il colpo di fulmine, l’amore a prima vista”. Così scrivevo nel lontano 1991, nel mio primo libro Vivere di fumo. La grande casa statunitense Marvel, da tempo soprannominata “casa delle idee”, è une fucina di creativi, soprattutto fumettisti e scenaristi, che dall’inizio degli anni ’60, raccogliendo per la verità l’eredità già densa della DC, la casa produtrice dei famosissimi super eroi Batman e Superman per intenderci, ha continuato a spopolare conquistando gli amatori di fantascienza di ogni età. Quali possono essere i motivi di questo enorme successo? Per uno psicoanalista, a maggiore ragione se junghiano, viene spontaneo pensare ad una sorta di ritorno della mitologia, solo apparentemente caduta nell’oblio. Una mitologia che si rinnova, che cambia forma coniugandosi con le ragioni del tempo, che si mescola molto volentieri alla scienza e alla tecnologia e che non manca di fornire indicazioni realistiche sulle tendenze societali, moderne e post moderne. Le antenne dell’artista, in questo senso, sono lungimiranti e colgono segnali complessi che rimangono per lo più inosservati dagli altri.

Dal momento in cui si entra nei territori inconsci, con l’immaginazione che per questo rappresenta una delle vie maestre, tempo e spazio si relativizzano e la preveggenza diventa quasi all’ordine del giorno, che venga riconosciuta o, come è molto più spesso il caso, ignorata. Senza indugiare oltre in preambuli, molti personaggi e storie della Marvel traggono linfa vitale e creativa dall’inconscio e per questo riescono non di rado ad anticipare la realtà. I primi personaggi scaturiti dalla penna e dal cappello magici di Stan Lee e Jack Kirby furono i Fantastici Quattro, un numero sacro, magico, numero della totalità psichica secondo C.G. Jung. Inoltre, i poteri di questo quartetto sono chiaramente ispirati al motivo mistico dei quattro elementi degli antichi filosofi greci. Infatti, fuoco, acqua, terra e aria sono incarnati rispettivamente dalla Torcia Umana, Mr fantastic, la Cosa e la Donna Invisibile. E uno dei primissimi super villains, ovvero “super cattivi” che questi eroi dovettero affrontare e che diventerà il loro nemico giurato, è proprio Victor Von Doom, alias Dr. Destino.

Ora, proprio Von Doom e il suo reame Latveria, fortificato ed incastonato nelle montagne dei Carpazzi, nella canzone degli AlchimiA diventa parabola efficace del mondo distopico pianificato da pazzoidi come quelli del forum di Davos che dall’inizio della pandemia ad oggi non fa che costruirsi, mattone dopo mattone. Abbiamo infatti assistito in questi due anni alla sorveglianza imposta da droni, a ripetuti confinamenti senza senso, alla progressiva soppressione delle nostre libertà più fondamentali, alla continua violazione delle Costituzioni, all’imposizione su larga scala di sieri genetici sperimentali (solo In Europa oltre 500.000 effetti avversi gravi sinora secondo Eudravigilance), ad una propaganda e una censura che superano di gran lunga quelle già vissute nei regimi totalitari del passato, alla scissione delle popolazioni in fazioni opposte per meglio manipolarle… Aggiungiamoci, per esempio, l’altra sperimentazione di massa priva dei ogni consenso chiamata 5G e ci si rende conto che Latveria  è molto più vicina alla realtà che alla fantascienza.

A Latveria Il popolo ha finito di protestare. Inizialmente, vi erano stati alcuni gruppi di cittadini “resistenti” che imponevano al loro monarco misure terroristiche e “definitive”, adottate senza troppi complimenti. Con l’andare del tempo Von Doom, grazie ai suoi mezzi di persuazione, la sua abilità politica e i suoi aggeggi ipertecnologici è riuscito ad instillare nella mente dei suoi sudditi il seme della beata ignoranza. Sicchè, finalmente, il sistema raggiunse la sua massima perfezione. Il dubbio, prima tenuto a bada dal terrore delle rappresaglie, ora è soffocato sul nascere. Non una critica, non una manifestazione, solo l’acclamazione di un popolo trasformato in massa beata e contenta e… vaccinata! Si, riconosciuto o meno, lo spirito di Von Doom è proprio quello della psicopandemia, quello del tutto tecnologico e del tutto vaccinale, della società della sorveglianza e del controllo a fin di bene, del capitalismo politico. E a breve la moneta unica elettronica, prevista per il 2025. La vondoomizzazione della società è già realta!

Il mio reame è perfetto

Provedo a tutto per il vostro diletto

Sono scientifico, ipertecnologico

Inconfutabilmente logico

Per effetto d’invisibili arcani

Assopiti mantengo i cittadini

Fintantoché il mio vero volto non si rivelerà

La mia impresa proseguirà

Così parla Victor Von Doom

Signore di Latveria

Così parla Victor Von Doom

Signore di Latveria

Democraticamente concesso

Al bisogno di illusione

Provvedo col mito del Progresso

Tengo in pugno la situazione

La mia fortezza non teme nemici

Men che tutti i politici, miei amici

Conosco la parole magiche

Per i lavoratori così specifiche

Così parla Victor Von Doom

Signore di Latveria

Così parla Victpr Von Doom

Signore di Latveria

(testo della canzone Von Doom degli AlchimiA tradotto dal francese)

Per scaricare la canzone

Antoine Fratini

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